Autore: Bernard Friot
Illustrazioni di Silvia Bonanni
Traduzione di Rosa Vanina Pavone
Editore: Il Castoro
Pagine: 106
2008
Non si possono raccontare le storie di Friot, bisogna leggerle, magari ad alta voce. Sono veloci, ribelli, divertentissime. Raccontano di maestri che finiscono negli acquari, di perfidi scherzi telefonici, di orchi cannibali. È il mondo adattato ai bisogni dei ragazzi, alle loro paure, alle loro conquiste.
Il mondo visto dai ragazzi è un gioco dalle regole molto strampalate.